Care socie e cari soci,

desidero informarVi che si è tenuto mercoledì scorso il primo degli incontri programmati con il mondo politico a seguito del 2° Convegno “PMI&Appalti”.

Nel pomeriggio il CDTI, rappresentato da me e Gilberto Avenali, ha incontrato a Montecitorio l’On. Ingegner Mattia Fantinati, componente della X Commissione attività produttive, commercio e turismo della Camera dei Deputati, eletto nella circoscrizione VII (Veneto 1) nella lista del Movimento 5 Stelle, il 5 marzo 2013.

Un’occasione molto importante che ci ha permesso di illustrare puntualmente l’elenco delle istanze che avevamo presentato il 10 giugno u.s.:

  1. recepimento legislativo della AS 251[1],
  2. pubblicazione delle pre-informazioni con un anticipo congruo per impedire discriminazioni (√)[2]
  3. segmentazione degli appalti (√)[3],
  4. autorizzazione alla consegna dei documenti dopo l’aggiudicazione (√)[4],
  5. rimodulazione degli appalti
    • per il 90% sui progetti e/o servizi a valore aggiunto,
    • per il 10% su body rental, con blocco delle tariffe/giorno/persona ad un minimo di 250€,
  6. equilibratura del numero delle stazioni appaltanti:
    • riducendole al massimo per le gare “standard”,
    • non condizionandone invece il numero per le gare di “progetto”,
  7. blocco della riduzione massima delle basi d’asta al 10%,
  8. innalzamento del rango del sub-appaltatore,
    • partecipazione diretta ai progetti,
    • pagamento al prezzo di aggiudicazione,
    • sospensione IVA, come la mandataria,
  9. oggettivazione delle procedure di aggiudicazione,
    • metrica predefinita dei punteggi,
    • sorteggio dei valutatori interni e esterni,

    10.riduzione drastica dei tempi di pagamento, nel rispetto dei termini indicati dall’UE.

 

[1] Autorità Garante della Concorrenza e Mercato (7 febbraio 2003)

[2] Quaderni Consip 2015)

[3] Ibidem (Quaderni Consip)

[4] Ibidem (Quaderni Consip)

L’On. Fantinati dopo aver chiesto una serie di chiarimenti in ordine alle ragioni di ogni specifica richiesta, ha confermato l’attenzione già espressa pubblicamente in occasione della Sua partecipazione al Convegno, aggiungendo che sarà sua cura valutare attentamente il disegno di legge 3194, riservandosi anche la possibilità di proporre eventuali emendamenti, qualora dovesse ravvisare che il nuovo provvedimento nel suo iter mostrasse carenze sui punti da noi evidenziati. 

Un cordiale saluto,

Massimo di Virgilio